SCUOLA: IN PENSIONE DAL 1° SETTEMBRE 2021, DOMANDE ENTRO IL 7 DICEMBRE 2020
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- Pubblicato Martedì, 17 Novembre 2020 17:56
Il personale della scuola - docente, educativo ed A.T.A. - per accedere alla pensione dal 1° settembre 2021, avendone i requisiti, dovrà presentare domanda entro il prossimo 7 dicembre 2020. In caso contrario, di presentazione dopo il termine, la domanda non verrà presa in considerazione. Per i dirigenti scolastici, il termine scadrà invece il 28 febbraio 2021.
Le sedi dell'INAS (Istituto Nazionale Assistenza Sociale) di Puglia sono a disposizione per l'invio delle domande, degli interessati, di cessazioni nel termine previsto del 7 dicembre 2020 e delle relative domande di pensione entro il 31 agosto 2021.
Le domande per i ds, il personale docente, educativo ed ATA di ruolo, compresi gli insegnanti di religione, vanno presentate esclusivamente attraverso la procedura web POLIS “istanze on line”, relativa alle domande di cessazione, disponibile sul sito internet del Ministero. Ad eccezione del personale in servizio all’estero e delle province di Trento, Bolzano ed Aosta, le cui domande vanno presentate in formato cartaceo direttamente alla sede scolastica di servizio/titolarità.
Il Ministero dell'Istruzione con circolare 36103 dello scorso 13 novembre ha fornito istruzioni attuative del DM n. 159 del 12 novembre 2020 sulle cessazioni dal servizio del personale scolastico dal 1° settembre 2021. Nel sito del Ministero, oltre la circolare 36103, il DM 159 del 12 novembre 2020, la tabella riepilogativa dei requisiti.
CORSO FORMAZIONE "DIDATTICA E INCLUSIONE"
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- Pubblicato Martedì, 17 Novembre 2020 09:12
"Didattica e inclusione" è il tema del Corso di Formazione organizzato da Cisl Scuola Puglia e IRSEF IRFED per docenti di sostegno, senza titolo di specializzazione, che operano nelle scuole di ogni ordine e grado, iscritti alla Cisl Scuola.
Saranno forniti strumenti e stili professionali adeguati alle esigenze formative degli alunni disabili per favorirne la piena inclusione specie in un periodo, come questo, caratterizzato dalla innovativa Didattica Digitale Integrata.
Il percorso formativo avrà una durata complessiva di 6 ore (2 incontri di 3 ore ciascuno) e sarà l’occasione per un concreto approfondimento professionale e per la sperimentazione di pratiche didattiche innovative.
Le date: 23 e 25 novembre dalle 14 alle 17; relatrice, la prof Adele Maria Veste; gli argomenti trattati nelle due giornate, rispettivamente, "Normativa, strumenti e strategie per l’inclusione scolastica: alunni DA, DSA, BES" e "Didattica individualizzata e personalizzata".
Per iscriversi: https://forms.gle/CrLoPmuyRpwwgBmm7
L’Associazione IRSEF-IRFED è soggetto qualificato per l’aggiornamento e la formazione del personale della scuola ai sensi del D.M. 177/2000 e O.M. 90/2003 nonché del CCNL 2006/2009 Comparto Scuola. L’iniziativa si configura come attività di formazione e aggiornamento ai sensi degli artt. 64 e 67 CCNL 2006/2009 del Comparto Scuola.
COVID-19 E SCUOLA: "CHIEDIAMO CHIAREZZA SUI PROVVEDIMENTI"
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- Pubblicato Martedì, 17 Novembre 2020 08:49
L'emergenza pandemia da Covid-19 e la scuola, sono al centro dell'articolo pubblicato - "L'allarme dei docenti: troppi rischi in classe" - il 16 novembre scorso da "Il Nuovo Quotidiano di Puglia". Le criticità, i rischi, le paure, le modalità di fare scuola, sono i temi trattati nel pezzo. Intervistato dal redattore, Roberto Calienno ha espresso il pensare della Cisl Scuiola Puglia in merito alla questione "La nostra posizione è chiara e definita: noi non pretendiamo che i ragazzi vadano per forza scuola, quello che lamentiamo al contrario è un quadro normativo poco chiaro. L'ordinanza regionale ha stravolto le regole, dando alle famiglie la libertà di portare o meno i figli a scuola ergendosi a soggetto deputato a giustificare persino eventuali assenze. Ma la scuola non può essere a gettone. E una ordinanza di questo tipo va contro le richieste dello stesso coordinamento, poiché genera il caos nelle scuole. Nessuna posizione ideologica, dunque, da parte delle organizzazioni sindacali. Piuttosto, la richiesta di fare chiarezza e mettere ordine".
ROBERTO CALIENNO SU SCUOLA7 "DDI: FIRMATO IL CONTRATTO"
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- Pubblicato Martedì, 17 Novembre 2020 08:16
Con un suo intervento, pubblicato nell'ultimo numero di "7Scuola" - il settimanale on line d'informazione scolastica, Roberto Calienno fa il punto sull'ipotesi di contratto per la Didattica Digitale Integrata (DDI) siglata con il Ministero dell'istruzione da FLC Cgil, Cisl Scuola e ANIEF.
Calienno, on sintesi, sottolinea che "L’ipotesi di contratto è completata da una dichiarazione congiunta dai contenuti estremamente importanti e, da una Nota Ministeriale (questa volta dai contenuti condivisibili)".
Sulla "dichiarazione congiunta" precisa che "sancisce un’intesa politica tra le parti oltre che una precisa assunzione di impegni da parte dell’amministrazione che si concretizzeranno in un confronto costante su tutte le tematiche connesse all’esercizio reale del diritto allo studio".
E in particolare, gli impegni assunti dall'Amministrazione; le necessità di finanziare la formazione del personale sulla DDI; sulle azioni di sostegno del Ministero rivolte ai docenti con CTD (carta del docente); sullo stanziamento di risorse finanziare per la connesione delle scuole; di avviare in novembre il confronto sul lavoro agile.
Sulla nota ministeriale allegata, il segretario generale Cisl Scuola Puglia descrive e approfondisce le tre questioni fondamentali: l'orario di servizio; luogo e strumenti di lavoro; sul personale docente in quarantena ovvero in isolamento fiduciario (QSA).
- "Firmato il contratto sulla DDI" - Roberto Calienno - Scuola/7 (n. 211 - 16NOV2020)
FLC CGIL, CISL SCUOLA E SNALS: "SALUTE E ISTRUZIONE: NESSUNA POSIZIONE IDEOLOGICA, SOLO DIRITTI NEGATI"
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- Pubblicato Sabato, 14 Novembre 2020 10:33
"Lo ripetiamo, non è più tempo di riferirsi a ipotetiche posizioni ideologiche o soffermarsi sulle responsabilità di chicchessia perché, al contrario, ora servono capacità di sintesi politica e, soprattutto, l’individuazione di misure ponderate e condivise".
E' quanto affermano, in conclusione, Roberto Calienno, Claudio Menga e Chiara De Barnardo -segretari generali di Cisl Scuola, FLC Cgil e Snals di Puglia - nel proprio comunicato stampa "Salute e istruzione: nessuna posizione ideologica, solo diritti negati".
E ciò, partendo da recenti espressioni (dell'assessore regionale Luigi Lopalco) di "posizioni ideologiche nel dibattito in cosro sulla scuola in merito aslla didattica a distanza" o quelle sui "social" di esponenti politici in cui esortano persino le famiglie di rivolgersi alle Forze dell'Ordine.
Cisl Scuola, FLC Cgil e Snals - dinanzi alla grave pandemia che ha investito il Paese - snocciolano scelte adottate, le loro conseguenze, la violazione di diritti costituzionali all'Istruzione e alla Salute.
Riportano danni aggravati con l'ordinanza regionale, sottolineano come per sopperire al collasso dei tracciamenti e a quello delle difficoltà del sistema di trasporti "si è risposto con la sospensione della didattica in presenza" quanto altro si doveva fareper tempo.
Richiama le responsabilità in capo al Ministero dell'Istruzione, da un lato, e della Giunta regionale, dall'altro.
- Il comunicato di FLC Cgil, Cisl Scuola e SNALS di Puglia
SEMINARIO FORMATIVO "PAROLE VINCENTI PER UNA NUOVA DOCENZA"
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- Pubblicato Giovedì, 12 Novembre 2020 16:07
Lunedì prossimo 16 novembre, dalle ore 16 in streaming, si terrà il Seminario formativo "Parole vincenti per una nuova docenza" - organizzato dalla Cisl Scuola Puglia - rivolto ai partecipanti delle procedure concorsuali per la scuola.
Introdurrà l'argomento Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia; relazionerà la professoressa Elisabetta Patruno.
Per iscriversi, usare il seguente link: https://forms.gle/dVzH6us6DSAceEgm8
IN PENSIONE DALL'1 SETTEMBRE 2021. ISTRUZIONI DAL MINISTERO
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- Pubblicato Martedì, 10 Novembre 2020 11:10
Lo scorso 9 novembre, fornita ai Sindacati dal Ministero un'informativa sui pensionamenti dal prossimo 1 settembre 2021. La bozza di circolare ricalca quella già emanata lo scorso anno.
Tramite POLIS il personale della scuola presenterà la domanda di cessazione dal servizio potendo optare tra due tipologie distinte, una per coloro che maturano i requisiti per la pensione anticipata o di vecchiaia o con opzione donna e una per i requisiti quota 100.
Come lo scorso anno si potrà presentare sia la domanda di dimissioni volontarie finalizzate alla pensione anticipata che quella di pensione quota cento: in tal caso la domanda per quota 100 verrà considerata in subordine alla prima istanza.
Il termine per la presentazione delle domande sarà, come di consueto fissato da apposito decreto del ministro. L'Amministrazione vorrebbe anticipare il termine rispetto a quello dello scorso anno. La Cisl Scuola ha chiesto che il termine non sia comunque fissato prima della metà dicembre.
Inoltre chiesto che, in alternativa all'uso esclusivo dell'applicativo Passweb consentendo agli uffici e alle scuole l'inserimento dei dati sul sistema SIDI in modo da consentire alle sedi INPS di consultare ed utilizzare le informazioni, anche con riferimento ai periodi pre–ruolo ante 1988 con ritenuta in Conto Entrate Tesoro.
Durante l'incontro la Cisl Scuola ha chiesto anche l'impegno del Ministero e dell'Inps finalizzato a chiarire che il requisito di anzianità anagrafica e contributiva da maturare entro il 31 dicembre previsto dall'articolo 59 comma 9 della legge 449/97 sia applicabile anche ai docenti di religioni incaricati annuali con 4 anni di insegnamento.