COMMISSIONI CONCORSO ORDINARIO SCUOLA PRIMARIA E INFANZIA
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- Pubblicato Giovedì, 17 Dicembre 2020 15:59
Avviata dal Ministero dell'Istruzione la procedura per la costituzione delle commissioni di valutazione dei concorsi ordinari per la scuola dell'infanzia e della scuola primaria, banditi nell'aprile scorso. Gli interessati possono presentare domanda dal 15 dicembre al 7 gennaio esclusivamente attraverso POLIS, con accesso tramite utenza registrata o con credenziali SPID.
Le commissioni sono composte da un presidente - un professore universitario, o dirigente tecnico, o dirigente scolastico - più due docenti.
I requisiti richiesti per farne parte sono indicati nel DM 329 del 9 aprile 2019.
IL PROGRAMMA DEL WEBINAR "RILANCIARE LA SCUOLA. UNO SGUARDO STRATEGICO"
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- Pubblicato Venerdì, 11 Dicembre 2020 17:17
La crisi pone una forte domanda di cambiamento anche per quanto riguarda le politiche in materia di istruzione e formazione, per la scuola può essere l'occasione per ritrovare attenzione e centralità.
Sulle priorità indicate dalla CISL Scuola nel suo documento, che saranno illustrate dalla segretaria generale Maddalena Gissi, si svilupperà un confronto on line con la presenza di autorevoli esperti in ambito sociale, pedagogico e delle politiche scolastiche: Raffaele Mantegazza, Dino Cristanini, Alessandro Rosina.
Coordina Gianna Fregonara, giornalista del Corriere della Sera.
Conclusioni di Annamaria Furlan, segretaria generale della CISL.
L'iniziativa potrà essere seguita direttamente sul sito www.cislscuola.it a partire dalle ore 10.
CALIENNO: "ON DEMAND, SCUOLA A DURA PROVA. SICUREZZA INSUFFICIENTE, TRASPORTI ANCORA DA RISOLVERE"
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- Pubblicato Sabato, 05 Dicembre 2020 13:27
Sindacati e presidi contro il presidente Michele Emiliano che lascia ancora alle famiglie la scelta di mandare i figli in presenza. "Un’impresa gestire tutto".
La gestione delle scuole in Puglia da parte dei dirigenti scolastici è diventata, oramai, critica e complessa e, nondimeno, è aumentata la convinzione della mancanza di sicurezza (quella almeno sufficiente) da parte di tutte le componenti scolastiche.
Roberto Calienno, interviene su "Il Nuovo Quotidiano di Puglia" e ribadisce "Siamo veramente al limite, la scuola on demand mette in crisi le istituzioni scolastiche, con problemi di connessioni ancora non risolti, con problemi sui trasporti che non vengono affrontati. Inoltre, aggiunge - il segretario generale Cisl Scuola Puglia - pensare che il personale della scuola debba vaccinarsi solo a fine marzo fa capire che non si tiene conto - in Italia (al contrario di Germani, Inghilterra) del valore costituzionale dell’Istruzione".
CALIENNO: "SUL VACCINO: ATTENZIONE PER IL PERSONALE DELLA SCUOLA. ORDINANZA REGIONALE: SCUOLA ON DEMAND SOLO IN PUGLIA. SCONGIURARE POVERTA' EDUCATIVA"
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- Pubblicato Venerdì, 04 Dicembre 2020 10:32
Sulla prossima somministrazione del vaccino anti-Covid 19, interviene Roberto Calienno su "Il Nuovo Quotidiano di Puglia" e sottolinea la necessità di somministrare le dosi al personale scolastico prima di marzo; precisa "La scuola è una priorità, non dico che debbano metterci per primi, ma come possono pensare di lasciarci in queste condizioni fino a marzo? In Gran Bretagna faranno i vaccini già dalla prossima settimana, in Germania saranno proprio i docenti a essere vaccinati per primi, per poter lasciare le scuole aperte. Un segnale chiaro di quali siano le priorità nel Paese teutonico". In merito all’ordinanza regionale, poi, il segretario Cisl Scuola Puglia non fa sconti al presidente Emiliano e ribadisce l'esigenza - sottolineata da tutti i sindacati scolastici - di optare per una didattica a distanza, senza se e senza ma: "In queste settimane abbiamo parlato inutilmente, nonostante siano giunte da tutti noi una serie di raccomandazioni a svolgere nelle scuole la didattica a distanza e a usare questo tempo per organizzare davvero i trasporti per gli studenti delle superiori e i nuclei sanitari negli istituti. E invece, nulla di nuovo all’orizzonte. La cosiddetta scuola on demand èl’unico caso in Italia, nessun’altra regione la sta applicando. Il presidente Emiliano non ha ascoltato nessuno, come al solito. Ma quando il Dpcm avrà terminato i propri effetti, a metà gennaio, si dovrà tornare a parlare di un ritorno a scuola sicuro. È fondamentale riprendere le lezioni in presenza, affinché non prenda piede la povertà educativa. Ma la Regione Puglia deve organizzarsi e garantire ciò che finora è andato storto".
CISL PUGLIA E CISL SCUOLA PUGLIA: LA SCUOLA NON E' UN PARCHEGGIO. DALL'ORDINANZA REGIONALE TROPPI DISAGI
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- Pubblicato Martedì, 01 Dicembre 2020 07:15
"La scuola, non è un parcheggio. Troppi disagi dall'Ordinanza regionale 413" così, in sintesi, Antonio Castellucci, segretario generale Cisl Puglia, e Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, al termine dell'incontro il 30 novembre scorso con Regione Puglia e Ufficio Scolastico Regionale.
Nel loro comunicato, Castellucci e Calienno - in considerazione delle dichiarazioni dell’assessore alla Sanità Luigi Lopalco, estremamente preoccupanti dal punto di vista epidemiologico, hanno chiesto provvedimenti:
✔ urgenti, prudenti e che contemplino il ricorso esclusivo alla didattica a distanza, per tutto il mese di dicembre utilizzando questo periodo per risolvere definitivamente il problema dei trasporti: sarebbe davvero eccessivo trascorrere un intero anno scolastico facendo ricorso alla didattica non in presenza;
✔ omogenei per l'intero territorio regionale per garantire la parità di trattamento di tutti gli studenti, il diritto-dovere di istruzione e la sicurezza degli studenti e di tutti gli operatori delle scuole: dirigenti, docenti, personale ATA.
I due segretari regionali sottolineano che il presidente Michele Emiliano, nelle conclusioni, ha affermato di aver ascoltato le nostre richieste ma, l'impressione è che la prossima ordinanza non sarà molto diversa da quella attualmente vigente.
Tra le note positive, affermano, l'impegno assunto dallo stesso Presidente di creare nuclei di sanità scolastica (dotazione di medici ed infermieri in grado di effettuare tamponi veloci) con l'obiettivo di superare il gap comunicativo registrato tra scuole e uffici di prevenzione.
Invece, sicuramente inopportuno il riferimento di Emiliano ad una scuola in grado di accogliere i figli di coloro i quali devono necessariamente andare al lavoro: insomma torna tra le righe il principio inaccettabile di scuola parcheggio.
Cisl Puglia e Cisl Scuola Puglia hanno denunciato i disagi generati dall’Ordinanza regionale 413.
- Il comunicato CISL Puglia e CISL Scuola Puglia
- RS, "No alla scuola on demand in Puglia" - la Repubblica / Bari - 21 NOV 2020
- RS, "Rientro, stretta dei sindacati. DAD per tutti fino a Natale"
FORMAZIONE DOCENTI: 2 MILIONI E MEZZO ALLA PUGLIA
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- Pubblicato Venerdì, 27 Novembre 2020 09:27
32.414.822 di euro è l'importo complessivo da ripartire tra le regioni per la formazione dei docenti in servizio nell'a.s. 2020/21, con attività da realizzarsi in modalità telematica.
Il 50% verrà erogato in acconto, mentre il saldo sarà erogato successivamente alla rendicontazione da parte delle scuole.
Ne ha data informazione il Ministero dell'Istruzione con nota 37467 del 24 novembre scorso con allegata la tabella di ripartizione per regione; alla Puglia 2.570.078 di euro in relazione alla percentuale del numero dei docenti pari al 7,93%.
Le risorse per gli interventi formativi al personale ATA saranno comunicate con successivamente nell'a.f. 2021.
Il 50% verrà erogato in acconto, mentre il saldo sarà erogato successivamente alla rendicontazione da parte delle scuole.
Ne ha data informazione il Ministero dell'Istruzione con nota 37467 del 24 novembre scorso con allegata la tabella di ripartizione per regione; alla Puglia 2.570.078 di euro in relazione alla percentuale del numero dei docenti pari al 7,93%.
Le risorse per gli interventi formativi al personale ATA saranno comunicate con successivamente nell'a.f. 2021.
CALIENNO: "SERVE CHIAREZZA PER LA SCUOLA"
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- Pubblicato Domenica, 22 Novembre 2020 17:48
Chiede chiarezza la Cisl Scuola, nell'articolo pubblicato di recente da lI Nuovo Quotidiano di Pualiga. "Tutta questa confusione non sta facendo bene alle scuole e tra l’altro crea problemi sulla didattica integrata, perché nessuno sa cosa fare - così Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola puglia. "Questa è la verità. Mai siamo stati in questa situazione, le famiglie non sanno cosa fare, anche se la presenza sta diminuendo sempre più. Ma anche i docenti devono garantire la presenza e allo stesso tempo la didattica integrata. Non è per niente facile conciliare le duecose".
- Scuole, caos-sicurezza: "Regione e Governo ora dialoghino sui dati"