IVANA BARBACCI: "ASSEGNAZIONI PROVVISORIE. LA CONTRATTAZIONE SERVE A TROVARE SOLUZIONI"
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- Pubblicato Venerdì, 17 Giugno 2022 17:22
Tutto il personale della scuola, che ne ha necessità, può presentare domanda di assegnazione provvisoria per ricongiungersi alla propria famiglia.
Stessa possibilità anche per i docenti assunti quest’anno o lo scorso anno, che potranno così presentare domanda alle condizioni previste dal contratto integrativo.
E' quanto stabilisce l’intesa, firmata il 16 giugno, tra Ministero e Organizzazioni sindacali che proroga di un anno il contratto integrativo del triennio precedente.
La soluzione proposta dalla Cisl scuola - fin dal primo incontro del 12 maggio scorso - è stata condivisa da tutte le altre Organizzazioni che l’hanno sostenuta dandole ulteriore forza, e infine condivisa dall’Amministrazione, cui va dato atto diamo atto di averla sostenuta attivamente ottenendo la necessaria condivisione politica.
L’intesa - conclude Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola - è frutto ancora una volta di un’azione sindacale condotta con realismo, intelligenza e determinazione.
CISL SCUOLA FOGGIA: NUOVA SEGRETERIA, EMMA GIOSEFFI SUCCEDE A MARIA TIBOLLO
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- Pubblicato Giovedì, 09 Giugno 2022 12:34
Eletta la nuova segreteria della cisl scuola Foggia. A Maria Tibollo, segretaria generale uscente - a cui va il ringraziamento di tutta l'Organizzazione, succede Emma Gioseffi affiancata da Antonio Libergolis e Rosario Biasco. Una squadra giovane al servizio della scuola pugliese e foggiana. Oggi si è svolto il Consiglio generale della Cisl Scuola Foggia presieduto da Roberto Calienno, segretario nazionale e segretario generale Cisl Scuola Puglia. Hanno preso parte, Carla Costantino segretaria generale Cisl Foggia che, nel suo intervento, ha evidenziato l'importanza dell'istruzione e della formazione per la sviluppo del territorio e dell'intero Paese. Ivana Barbacci, segretaria generale nazionale Cisl Scuola, ha concluso i lavori augurando un futuro radioso alla nuova segreteria e ha esposto le criticità di una stagione negoziale non soddisfacente. Ha annunciato la prosecuzione della mobilitazione, dopo il riuscito sciopero del 30 maggio, con ulteriori iniziative finalizzate a modificare il DL 36 del 30 aprile che così come emanato è irricevibile. Ha concluso garantendo il massimo impegno della Organizzazione nella delicata fase di un rinnovo contrattuale, ingiustificatamente tardivo, che deve restituire dignità salariale e valoriale alla scuola e ad i suoi operatori.
IL TUO PRIMO ANNO SCOLASTICO COME DIRIGENTE? CISL SCUOLA AL TUO FIANCO
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- Pubblicato Mercoledì, 01 Giugno 2022 18:12
La Cisl Scuola, in collaborazione con IRSEF IRFED, ha messo a punto un programma di azioni e iniziative a supporto dei propri iscritti che affrontano l’entusiasmante e impegnativo ingresso nella nuova professione di dirigente scolastico.
Un progetto articolato, che prevede una piena integrazione tra attività dei coordinatori regionali e segreteria nazionale, comprendente un costante supporto tecnico, attività in presenza e on line in sincrono, materiali sempre disponibili su piattaforma dedicata.
Articolazione
Incontro nazionale on line il 4 luglio alle ore 17.30
Incontro in presenza a Roma 13 e 14 luglio 2022
Incontri on line, con cadenza almeno mensile
Per iscriversi, cliccare sul seguente link
https://forms.gle/tx1KmMXatXJTKX7Q6
LA SCUOLA SCIOPERA: PIAZZA SANTI APOSTOLI COLORATA DALLE BANDIERE, STRACOLMA DI PERSONE
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- Pubblicato Lunedì, 30 Maggio 2022 10:14
In una Piazza Santi Apostoli, colorata dalle bandiere dei sindacati della Scuola, stracolma di docednti e non docenti giunti da tutt’Italia, stamane a Roma, Ivana Barbacci - segretaria generale Cisl Scuola, ribadisce le ragioni che hanno portato CISL Scuola, FLC Cgil, UIL Scuola, Snals Confsal e Gilda allo sciopero unitario generale.
Il Governo interviene, a gamba tesa senza alcun confronto, con il DL 36/2022 su reclutamento - e test a crocette; su formazione ed elarginazione una tantum con discrimine salariale tra le persone; su precari - anche in contrasto da quanto richiesta dalla UE; e, intanto, col DL 36/2022 programma nuovi tagli di personale, 10mila in tre anni; di contratto scaduto da oltre 3 anni, dall'indispensabilità di restituuire la dignità a chi opera ogni giorno nella scuola - anche in condizioni critiche.
IVANA BARBACCI AL XIX CONGRESSO CISL
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- Pubblicato Giovedì, 26 Maggio 2022 15:57
"Per riprendere un’espressione usata da Luigi Sbarra, siamo la 'prima linea' di un’organizzazione responsabile, ci sentiamo e vogliamo essere costruttori e generatori di futuro. Noi accogliamo, integriamo, nella scuola, bambini e ragazzi. Noi siamo quelli che vogliono esserci per cambiare", così Ivana Barbacci - segretaria generale Cisl Scuola, stamane al XIX Congresso nazionale della Cisl.
"Io ritengo che questa sia l’occasione, l’ultima occasione, per un grande patto sociale. Per farlo, dobbiamo ridare sostanza al patto per la scuola.
Il 30 maggio la CISL Scuola porta il personale scolastico allo sciopero, perché è necessario. E' un’occasione importante e io accolgo con grande responsabilità le parole di Mario Draghi che dice dobbiamo saper convergere insieme.
Ecco perché non possiamo sopportare che si torni a togliere, a tagliare risorse economiche e risorse umane.
Voglio dire al ministro Bianchi, apprezzando la sua presenza a questo congresso: la scuola 'affettuosa' è credibile se c’è benessere e sicurezza, per gli studenti, per le famiglie e per il personale.
Dopo il 30 maggio, vanno create le condizioni perché questo governo prenda per mano la scuola e porti il Paese verso il futuro. I nostri bambini e i nostri ragazzi, prima ancora che italiani saranno i nuovi europei: prendiamocene cura tutti insieme, adesso".
- L'intervento di Ivana Barbacci
IL 30 MAGGIO SCIOPERO DELLA SCUOLA: "E' LA RISPOSTA GIUSTA E NECESSARIA"
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- Pubblicato Martedì, 24 Maggio 2022 16:51
Così Ivana Barbacci - segretaria generale Cisl Scuola, che ne spiega i motivi.
"Non solo per affermare il diritto del personale della scuola a un dignitoso rinnovo del contratto, ma anche per dire no a interventi fatti per legge su materie come la formazione in servizio e il trattamento economico, di diretto impatto sul rapporto di lavoro e quindi da disciplinare per contratto".
Sottolinea "al di là della rilevante questione di metodo, appaiono assolutamente non condivisibili nel merito, in quanto trasformano uno strumento importante come la formazione in un elemento divisivo della categoria" e "utilizzando per questo risorse già insufficienti per soddisfare l’esigenza di una generale rivalutazione delle nostre retribuzioni".
Inoltre, precisa "viene disegnato un sistema di reclutamento nel quale è del tutto assente un riconoscimento del valore all’esperienza di lavoro del personale precario".
La segretaria generale Cisl Scuola conclude, "Dobbiamo reagire, dobbiamo farlo con energia e determinazione: abbiamo sempre sostenuto che lo sciopero, anche per il sacrificio che comporta per chi vi partecipa, è strumento di cui non si deve mai abusare, una forma di lotta importante alla quale occorre sempre fare ricorso a ragion veduta, quando è la risposta davvero giusta e necessaria. Questa è una di quelle occasioni.
- "Lo sciopero del 30 maggio risposta giusta e necessaria per sostenere le ragioni della scuola e di chi ci lavora", Ivana Barbacci
IVANA BARBACCI “UNA REAZIONE LA SCUOLA, IN QUESTO MOMENTO, DEVE DARLA, E DEV’ESSERE UNA REAZIONE D’ORGOGLIO”
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- Pubblicato Martedì, 17 Maggio 2022 17:46
Concretezza, convinzione, considerazione della piena rispondenza alla realtà delle rivendicazioni che hanno portato alla proclamazione dello sciopero, unitario, il prossimo 30 maggio.
È ciò che si avverte – stamane al primo Consiglio Generale della Cisl Scuola Puglia, al “Vittoria Parc Hotel” a Bari Palese – negli interventi di Ivana Barbacci, segretaria generale Cisl Scuola, e di Roberto Calienno, segretario Cisl Scuola – e segretario generale Cisl Scuola Puglia.
Nelle posizioni chiare, con passione, espresse – pur se con visioni diverse, e complementari – dai dirigenti sindacali intervenuti al dibattito: Ds, docenti e ATA. In sintesi “non se ne può più; questo contratto non ci rappresenta; vogliamo risposte di dignità; riconoscano funzioni e ruoli, riconoscano l’importanza del nostro lavoro – se davvero si crede nella scuola quale elemento fondamentale per lo sviluppo del Paese”.
Nel senso di appartenenza profondo, nella convinzione del proprio ruolo da svolgere in favore del personale della scuola, degli studenti e delle loro famiglie; sulle criticità esistenti, questa la chiave degli dei segretari generali territoriali intervenuti.
Nell’intervento del segretario generale della Cisl Puglia, Antonio Castellucci, che esprime condivisione verso la linea di protesta perseguita dalla Cisl Scuola.
In quello di Roberto Calienno che si sofferma sul lavoro degli scorsi anni, sugli eccellenti risultati ottenuti “perché lavoriamo insieme. Quando abbiamo iniziato, 12 anni fa, eravamo tanti gruppi distinti; oggi siamo un insieme unico, un unico gruppo di dirigenti sindacali della Puglia che si confronta, che svolge attività con uniformità di obiettivi. E il mandato che vorrò lasciare è di continuare il lavoro unitario nella regione Puglia; continuando a ricercare e stabilire chiare relazioni con Istituzioni, Enti, Associazioni”.
Le interviste al Consiglio
- Ivana Barbacci, segretaria generale nazionale Cisl Scuola