CALIENNO SU “LO JONIO-SPECIALE SCUOLA”: SERVE UN QUADRO ORGANICO DI INVESTIMENTI
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- Pubblicato Venerdì, 02 Settembre 2022 10:49
Dalle pagine de “lo Jonio – Speciale Scuola” – da oggi in edicola, Roberto Calienno, segretario nazionale Cisl Scuola, esprime chiaramente le incongruenze, le perplessità, le criticità sul prossimo (regolare?) avvio dell’A.S.
A parte l’unica nota positiva: no alla DAD; il resto è solo ombre e dubbi: misure anti-covid, discrezionalità e responsabilità per i Ds; no alla misurazione della temperatura; sì ad aereazione ma con quale personale considerato che non è stato riconfermato l’organico Covid ATA così come per quello dei docenti, con l’impossibilità dello sdoppiamento delle classi. A questa carenze va aggiunta quella di organici ordinari abbastanza ridotti, alla mancata assunzione dei supplenti.
Né va trascurato, in Puglia, che ci saranno – per la difforme interpretazione e applicazione delle norme sull’autonomia – ben 56 istituti scolastici dati a reggenza.
“Serve – ribadisce Calienno – definire un quadro organico di investimenti PON, POR e PNRR per innalzare l’offerta formativa”.
Poi, il rinnovo dei contratti per il personale “vogliamo portare a tutti i costi a casa il rinnovo con un aumento a 3 cifre e non ci accontentiamo di promesse elettorali, né consentiremo che venga usata per slogan”.
La mobilitazione continua per la Cisl Scuola, per modificare la L. 79/2022 che ha introdotto modalità di reclutamento e di formazione “completamente inadeguato e inaccettabile. Da rinviare al mittente l’introduzione nella scuola del cosiddetto ‘docente esperto’ che . ben che vada – lo diventerebbe… dopo 9 anni”.
CALIENNO "COVID: NORME ALEATORIE. LEGGE 79/2022. 56 SCUOLE A REGGENZA IN PUGLIA"
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- Pubblicato Giovedì, 01 Settembre 2022 12:53
Roberto Calienno, intervenendo su "AntennaSud" ha evidenziato le criticità evidenti in avvio del prossimo anno scolastico. In sintesi, se di positivo ci sarà solo la scuola in presenza, restano norme aleatorie per contrastare una eventuale recrudescanza del Covid-19 - con assegnazione di discrezionalità e responsabilità ai Ds; la mancanza degli organici Covid (ATA e docenti: come sanificare ambienti? come sdoppiare le classi?); la Legge 79/2022 inefficace su reclutamento e formazione; la mobilità interregionale / regionale; la mancata nomina di contratti a TD; la reggenza - in Puglia - di 56 istituti scolastici.
- Roberto Calienno a "L'intervista della settimana" / AntennaSud - 31 AGO 2022
CALIENNO "RIDARE CENTRALITA' ALLA SCUOLA ITALIANA, RIDARE UN FUTURO AL NOSTRO PAESE"
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- Pubblicato Mercoledì, 31 Agosto 2022 15:08
Intervistato in diretta su TRM Live, Roberto Caliennno - segretario nazionale Cisl Scuola, esprime le sue convinzioni sull'avvio del nuovo anno scolastico.
Tante le perplessità, tanti i dubbi: "dalle indicazioni dell'ultima circolare per contrastare un ritorno del Covid-19; dalla mancata riconferma dell'organico Covid (ATA e docenti). Norme aleatorie che assegnano discrezionalità e responsabilità ai Ds. Ci aspettavamo interventi strutturali, per esempio sulla possibile aereazione delle aule. Una sola cosa positiva: quest'anno niente DAD".
Per non parlare di altre emergenze quali "le 56 scuole in Puglia a reggenza Ds; il rinnovo del contratto, che bisogna accelerare; le modalità inefficaci del nuovo reclutamento derivanti dalla trasformazione del DL 36 in Legge 70; dalle criticità derivanti dalla mobilità interregionale o quella regionale del personale; della mancanza di supplenti nelle scuole all'avvio".
Conclude "bisogna riportare la scuola al centro del Paese e per questo - indipendentemente da chi vinca alle prossime elezioni - abbiamo indetto una riunione nazionale per il prossimo 8 settembre con tutte le forze politiche per, appunto, ridare centralità alla Scuola italiana, per ridare un futuro al nostro Paese".
- "Cisl Scuola: come sarà il nuovo AS" - TRM Live - 30 AGO 2022
ROBERTO CALIENNO SULL'AVVIO DEL PROSSIMO ANNO SCOLASTICO
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- Pubblicato Mercoledì, 24 Agosto 2022 16:10
Roberto Calienno - segretario nazionale Cisl Scuola, intervistato in diretta stamane su TRM, esprime perplessità sulla recente circolare ministeriale relativa alle misure da osservare per contrastare il Covid-19 alla ripresa dell'attività didattica ma anche sulle criticità relative alle assunzioni in ruolo e a quelle a TD, sulla carenza degli Organici, sull'organico Covid.
- "Avvio anno scolastico: il punto con Roberto Calienno, tra criticità e nuove prospettive" - TRM / 24 AGO 2022
CALIENNO: “DECRETO AIUTI, ASSURDITÀ SOTTO L’OMBRELLONE”
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- Pubblicato Giovedì, 11 Agosto 2022 11:58
Stamattina, Roberto Calienno - segretario nazionale Cisl Scuola, è intervenuto in diretta su "Radio Cittadella".
Intervistato da Angelo Caputo, ha chiaramente denunciato le assurde novità introdotte con il cosiddetto "Decreto Aiuti".
Ha ricordato in premessa, lo sciopero effettuato contro il DL 36; per poi chiedere, e chiedersi, come sia possibile che dei 387 MLN di euro già della Scuola ne vengano estratti 180 per "formare i docenti esperti". E con che modalità? 8mila docenti l'anno per 3 anni. Ovvero in tutto 24mila docenti saranno esperti su oltre 750mila docenti; e i restanti ultimi, inesperti?
E, ancora, la formazione per diventare "esperti" durerà 9 anni, che significa con un corpo docenti in media tra i 52-53 anni (con èunte di 55 anni), gli esperti ... "lo diventeranno alla soglia della pensione".
Calienno invita il legislatore, o colui che si occupa di scrivere le norme - di passare una giornata in una cuola italia, magari di periferia, o di frontiera "per rendersi conto di quanto valgano i nostri insegnanti".
Altro aspetto incredibile, l'immissione in ruolo dei dirigenti scolastici. 317 le immissioni in ruolo contro "le tantissime scuole libere".
"L'assurdita consiste stabilire con norma che alle scuole con 500-600 alunni vadano Ds non di nuova nomina". Ciò comporterà "che gli aspiranti Ds della Puglia andranno al Nord, in Lombardia - pur in presenza di tantissimi posti liberi".
"Due aspetti incredibili; anche quest'anno, soprese sotto l'ombrellone".