SCUOLA PUGLIA: CHIESTI 150MILA BANCHI MONOPOSTO E ALTRE 700 AULE
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- Pubblicato Sabato, 29 Agosto 2020 16:37
Per le scuole di Puglia servono 150mila banchi monoposto e altre 700 aule, e l'avvio del nuovo anno scolastico è alle porte: il prossimo 24 settembre.
Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, a "Il Sole 24 Ore", nell'articolo "Scuola, dalla Puglia richiesti 150mila banchi monoposto e mancano 700 aule" a firma di Vincenzo Rutigliano, precisa sui lavori d'edilizia scolastica e le risorse aggiuntive per i docenti nel Decreto d'agosto.
ATA EX LSU: DOMANDA TRASFERIMENTO ALTRA PROVINCIA
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- Pubblicato Mercoledì, 26 Agosto 2020 08:39
Il personale ATA - ex LSU - assunto a seguito di internalizzazione da marzo 2020, se interessato a trasferirsi in altra provincia da quella di titolarità acquisita, può presentare domanda - solo in modalità cartaceo - dal 25 agosto al 31 agosto prossimi.
Gli interessati potranno inviare la domanda alla scuola di titolarità e il dirigente scolastico, dopo l’accertamento della esatta corrispondenza fra la documentazione allegata alla domanda e quella elencata, la acquisirà agli atti inoltrandola entro tre giorni all’Ambito territoriale presso il quale l’interessato chiede il trasferimento e a quello di attuale titolarità. Le operazioni di mobilità straordinaria dovranno concludersi entro il prossimo 13 settembre.
- La nota ministeriale prot. 25403 del 24/08/2020
RIAPERTURA SCUOLE - LENA GISSI: RITARDI ED ERRORI MINISTRO, GOVERNO
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- Pubblicato Domenica, 23 Agosto 2020 09:41
Lena Gissi, segretario generale Cisl Scuola, - in un'intervista pubblicata da TiscaliNews - va giù duro, con chiarezza di pensiero, sulla riapertura delle scuole il 1° settembre e l'avvio il 14 successivo del prossimo anno scolastico.
Nell'intervista, rilasciata a Claudia Fusani, Gissi ribadisce “Noi sempre collaborativi, Azzolina non ha voluto ascoltare nessuno, è andata avanti di testa sua”. Tensioni pesanti anche con il commissario Arcuri “arrogante e divisivo”. L’opzione di fare il doppio turno, lezioni di mattina e pomeriggio, non è mai stata presa in esame.
Dall'altro lato, il ministro Lucia Azzolina non molla un millimetro. Ripete come un mantra che “il primo settembre le scuole apriranno per i corsi di recupero e il 14 inizierà l’anno scolastico”. L’attacco ai sindacati della scuola, “sono loro che boicottano la ripartenza”, ha fatto proseliti di rango come il professor Galli della Loggia.
Di rimando, Gissi “A quando un contraddittorio serio?” che non ci sta davvero “a diventare il capro espiatorio di una lunga catena di errori commessi dal ministro che ora cerca di rovesciare su altri”. Quelle del ministro sono accuse “inaccettabili con cui cerca di “coprire i propri ritardi ed errori. Alla fine, se studenti e insegnanti riusciranno ad andare a scuola, il merito, caro ministro, sarà proprio dei sindacati”.
E poi, 80mila nuove assunzioni, i 3mld e 400 d'investimenti, le sedie con le ruote, gli interventi di Galli della Loggia, del commissario Arcuri, del premier Conte.
- "Cara ministra cari tuttologi, sappiate che se la scuola inizia il merito sarà solo e soltanbto di insegnanti e sindacati" - TiscaliNews / Claudia Fusani
CALIENNO: "PER LE SCUOLE-POLO, ATTIVITA' IMPEGNATIVA IN PIENO AGOSTO"
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- Pubblicato Giovedì, 20 Agosto 2020 09:47
"Ogni scuola-polo deve smaltire almeno un migliaio di domande", così Roberto Calienno, segretario Cisl Scuola Puglia, su "La Repubblica / Bari" di oggi nell'articolo "Corsa a supplenze e domande: in 60mila hanno fatto domanda", a forma di Silvia Dipinto.
"Si tratta di un'attività impegnativa, soprattutto in pieno agosto. Basti pensare alla particolarità dei docenti di strumento, la cui istanza - precisa Calienno - in alcuni casi ha prodotto un documento in .pdf di 208 pagine tra titoli, premi ed esperienze varie".
E' in sintesi, quando trattato nell'articolo sulla prossima riapertura delle scuole (in Puglia il 24 settembre) con docenti da immettere in ruolo, con risorse (80 milioni) alle scuole della regione per fronteggiare altre assunzioni, con le graduatorie, appunto, di supplenze provinciali: quasi 60mila le domande che verranno valutate dalle scuole-polo di Puglia.
- Corsa a supplenze e graduatorie: 60mila domande . La Repubblica / Bari
CALIENNO: "L'ANNO SCOLASTICO PARTIRA' A FATICA. MI AUGURO CHE CE LA FACCIANO"
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- Pubblicato Mercoledì, 19 Agosto 2020 17:17
Per l'avvio regolare del prossimo anno scolastico (alle porte, in Puglia inizierà il 24 settembre), forte è la preoccupazione della Cis Scuola e delle altre sigle sindacali.
Di sistema bloccato delle assunzioni in graduatoria parla Roberto Calienno, segretario generale Cisl Scuola Puglia, nel recente intervento pubblicato oggi su Nuovo Quotidiano di Puglia, "Le procedure si dovrebbero concludere il 26 agosto, ma dubito che si possa fare in tempo. Inoltre, mancano all’appello anche le assegnazioni dei nuovi dirigenti scolastici alle Regioni e la nomina dei reggenti. L’anno scolastico partirà a fatica, mi auguro che ce la facciano. Tra l’altro, per la Puglia sono stati stanziati 82 milioni di euro per organico Covid, che a oggi non possiamo sapere a quante unità di personale corrisponderà: le scuole possono chiedere indifferentemente collaboratori scolastici e docenti, ma stanno optando per i primi, che costano la metà dei secondi".
Tante le incertezze del Governo, tanti i propositi da verificare e realizzare per la riapertura in sicurezza, e intanto sembra esservi una recrudescenza dei contagi Covid-19. A complicare la situazione, lo stop sulle assunzioni in ruolo per consentire lo sdoppiamento delle classi e le procedure delle graduatorie di supplenze provinciali I sindacati "In Puglia quasi 60mila istanze per le graduatorie provinciali. A Lecce come a Taranto 25mila domande; a Brindisi 13.500".
- Sdoppiare le classi? Un vero rebus. "Troppo caos sulle immissioni in ruolo"
RIAPERTURA SCUOLE: QUANTITA' E COMPLESSITA' PROBLEMI, GESTIONE INADEGUATA
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- Pubblicato Lunedì, 17 Agosto 2020 17:22
Sull'imminente riapertura delle scuole a settembre prossimo Lena Gissi, segretario generale Cisl Scuola precisa in conclusione di un suo comunicato odierno “Abbiamo chiesto al ministro dell'Istruzione (Lucia Azzolina, ndr) un incontro urgente per conoscere in modo più esauriente e approfondito i dati dei monitoraggi e le richieste delle scuole". Precisa, "ma non abbiamo ancora avuto alcuna risposta. Serve il massimo coinvolgimento su una partita così complessa e difficile, la ripresa delle attività scolastiche in presenza non può essere gestita come una realtà a sé stante e nel chiuso delle stanze ministeriali”.
A meno 27 giorni dall'annunciata apertura, e a meno 20 giorni in Lombardia - “L’incertezza sul futuro dell’apertura della scuola sulle ali del vedremo, valuteremo, decideremo. Mancava un consistente piano d’azione e lo sapevamo un po’ tutti. Purtroppo non c’è neppure un piano B. In compenso siamo al sesto o settimo monitoraggio e in ogni rilevazione si sollecita attenzione e gestione oculata delle risorse perché la Corte dei Conti e il MEF sono in agguato”.
Non nasconde la sua preoccupazione Lena Gissi. “I numeri degli investimenti scanditi in ogni intervista sono in realtà del tutto insufficienti. I fondi ripartiti fra gli Uffici Regionali col decreto interministeriale del 10 agosto, poco meno di 1 miliardo di euro, non garantiscono enormi margini di intervento”.
Come è noto, alle regioni non è stato infatti assegnato un numero precisamente individuato di posti, ma fondi che saranno gli stessi uffici a utilizzare per eventuali assunzioni in base al fabbisogno.
La CISL Scuola ha tentato qualche simulazione (vedi tabella allegata) sull’uso delle risorse distribuite agli Uffici Scolastici e, da lì, appare evidente il quadro insufficiente che ne deriva.
Assumendo a riferimento i costi pro-capite indicati nello stesso decreto interministeriale, qualora le si utilizzasse per assumere 10.000 collaboratori scolastici (che su 8.200 istituzioni scolastiche equivalgono in media a 1,2 posti in più per ogni istituto), con quelle residue si potrebbero reclutare meno di 31.000 insegnanti, limitandosi oltretutto a quelli appartenenti al profilo con retribuzione minore (infanzia e primaria). Da distribuire fra oltre 170.000 sezioni e classi. “Serve chiarezza, quanto prima, su quali e quante ulteriori risorse aggiuntive potranno arrivare dal decreto agosto, le scuole devono sapere per tempo di quali margini operativi potranno disporre”.
A completare un quadro di notevole incertezza sulle condizioni in cui potranno riprendere le attività scolastiche, c’è anche la questione delle graduatorie per le supplenze, 750.000 domande da verificare, tutt’altro che scontato che lo si riesca a fare senza problemi con così poco tempo a disposizione. In un contesto del genere i dirigenti scolastici rischiano seriamente di essere le vittime sacrificali di una gestione che si sta rivelando sempre più inadeguata rispetto alla quantità e alla complessità dei problemi da affrontare e risolvere.
WEBINAR "VERSO IL RUOLO"
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- Pubblicato Domenica, 09 Agosto 2020 15:58
E(CISL)STATE INSIEME!
Al via le immissioni in ruolo nella scuola a partire dalla prossima settimana. CISL SCUOLA PUGLIA, e le segreterie territoriali, incontrano i futuri docenti LUNEDI' 10 AGOSTO 2020 alle ore 18.
Forniremo ai partecipanti indicazioni operative, consigli sulle scelte da effettuare, assistenza per tutte le operazioni, le informazioni sugli adempimenti. Vi aspettiamo.
Nella giornata di lunedì forniremo il link per la diretta al WEBINAR "VERSO IL RUOLO".
Per iscriversi all'utile appuntamento informativo, utilizzare il seguente link: https://forms.gle/G9zsGQT7RT464m7o9